martedì 13 dicembre 2011

Sardegna misteriosa...

Quando si parla di sfinge, zed e Ziggurat, la nostra mente si sposta ovviamente in Egitto, immaginiamo faraoni, che vogliono essere immortali e che obbligano migliaia di schiavi a lavorare per costruire i misteriosi monumenti che sono arrivati sino ai nostri giorni, trascinando enormi massi nella sabbia del deserto al solo scopo di realizzare tombe che lascino il perpetuo ricordo di chi le ha commissionate...Invece, forse è giunto il momento di riscrivere la storia e ricostruire l'intricato puzzle della storia...
A questo, da molti anni, sta pensando Leonardo Melis, lo studioso dei popoli del mare e dei Shardana, che con le sue accurate ricerche e la sua voglia di scoprire la verità - quella vera -  sta stravolgendo la storia del popolo sardo e di conseguenza anche la storia dei popoli che nei tempi antichi, in particolar modo gli egizi,  ebbero a che fare con loro. I suoi libri dove racconta le sue incredibili scoperte e le sue riflessioni aprono le porte a nuovi sconvolgenti scenari che, ad archeologi e studiosi che non sanno guardare oltre ciò che la storia ha già raccontato, non piace, ma che chi ha sete di vera conoscenza, legge a bocca aperta e chiedendosi come mai certe cose tanto palesi, nessuno prima di Leonardo avesse avuto il coraggio di raccontarle...
Non è possibile riassumere i suoi libri, vanno letti dall'inizio alla fine...possiamo solo dirvi che gli scarabei,  la sfinge, gli zed e le Ziggurat non si trovano esclusivamente in Egitto, che i Nuraghe non sono ciò che la storia ha raccontato, che la pintadera sarda non è un marchio per riconoscere il pane e che i Sumeri ed il Piccolo Popolo Shardana hanno in comune molto, molto, molto più di quello che i libri ufficiali vogliono farci credere...

Ovviamente, per chi alla parola Sumeri pensa subito ai visitatori Annunaki, il passo per arrivarer a "Is Ominis Asullus" che visitavano la Sardegna in tempi antichi, è davvero breve...

E allora, per stimolare la vostra curiosità, vi lasciamo alcune immagini che non sono state scattate in Egitto e nemmeno su Marte, ma in Sardegna, l'isola dei misteri...

Francesca Murgia







Vi invitiamo ad un viaggio nel sito http://www.shardana.org/ e alla lettura dei libri di Leonardo Melis:
SHARDANA I PRINCIPI DI DAN
SHARDANA I CALCOLATORI DEL TEMPO
SHARDANA I CUSTODI DEL TEMPO
SHARDANA GENESI DEGLI URIM

Un ringraziamento a Leonardo Melis per il suo lavoro impagabile e per averci concesso l'utilizzo della sua foto dello DJEDU

lunedì 5 dicembre 2011

Rh- : sangue alieno?

Digitando come stringa di ricerca "sangue rh- " si entra in un infernale girone di informazioni e supposizioni sulla natura aliena di questo tipo di sangue che lascia un pò confusi, perplessi, preoccupati, smarriti...a alieni...
Per riuscire a fare ordine in questo mare di dati, spesso sbagliati in quanto basta digitare il segno+ anzichè quello - per cambiare il senso di un intero ragionamento, ho dovuto faticare non poco e ancora nella mia mente si agita una gran confusione e non so se credo a questa teoria della natura aliena di questo sangue oppure no...
cercherò di riordinare i dati in mio possesso qui, ma ovviamente, niente è certo e prove non ce ne sono...
Partiamo dall'inizio...e per inizio, intendo proprio INIZIO...
Secondo molte teorie sorrette da traduzioni letterali della Bibbia, antichi testi Sumeri, racconti tramandati oralmente in svariate parti del mondo, fra cui anche la nostra bella Sardegna, ritrovamenti archeologici di vario e bizzarro genere, sembrerebbe certo che nel lontano passato del pianeta Terra, visitatori provenienti da altri pianeti e dimensioni avrebbero portato grandi cambiamenti sul nostro pianeta facendo fare a chi lo abitava un enorme salto nella conoscienza...Il famoso anello mancante dell'evoluzione umana infatti sarebbe il momento in cui questi esseri che le varie culture citano con i nomi "dei" e "angeli" sarebbero intervenuti modificando il dna di alcuni nativi della Terra facendo su di essi esperimenti di tipo genetico...ed ecco il balzo avanti: il sangue alieno e, poi in seguito, le conoscienze dei visitatori, vennero donate all'uomo che da cavernicolo, si ritrovò in un lasso di tempo breve come uno schioccare di dita ad essere architetto, ingegnere, astronomo, medico...tutto grazie ad un intervento esteno...E grazie al loro sangue, che ancora oggi, nonostante le ricerche fatte è anomalo e si comporta in maniera diversa dagli altri gruppi sanguigni: 0 rh- Il sangue considerato il più puro ...il punto di partenza...Il gruppo sanguigno più raro. Il gruppo sanguigno che può salvare la vita a  chiunque senza timore che gli anticorpi non lo riconoscano e che quindi i globuli rossi del ricevente vengano distrutti. Appena il 15% della popolazione mondiale ha questo sangue che gli scorre nelle vene, questo anche perchè  il corpo delle donne 0 rh- fino a pochi anni fa non accettava le gravidanze da unioni con persone di  diversi gruppi sanguigni e espelleva il feto ritenendolo un corpo estraneo,  oppure alla nascita subentrava la malattia emolitica neonatale da incompatibilità rh. Con la somministrazione delle immunoglobine, soperte nel 1947, il problema si è risolto ed ora non c'è più il rigetto e soggetti 0 rh- partoriscono tranquillamente 0 rh+ A+ B+ AB+.
La più alta concentrazione di gruppo 0, in particolare 0 rh- , che oltrpassa il doppio della media mondiale, è nei paesi Baschi dove gli abitanti sono certi di discendere dall'antica civiltà perduta di Atlantide...patria degli uomini blu che si dice provenissero dallo spazio...
Inoltre se si analizza la distribuzione della popolazione Europea con il gruppo sanguigno 0 ci si rende conto che che la diffusione di questo sangue si ritrova in particolar modo lungo le coste atlantiche. In tutti i luoghi con prevalenza di gruppo sanguigno 0 è da notare la presenza di numerosi siti megalitici...

Negli studi su soggetti con gruppo sanguigno rh-(A- , B- , AB- , 0-) pare si riscontrino alcune di queste particolarità:
-Una sensazione di non appartenenza
-cercatori di Verità (pensatore profondo, spesso filosofico)
-senso di una "missione" nella vita (ma non siete sicuri su come soddisfarla)
-Empatia e compassione per l'umanità (contro la disumanizzazione)
-Una costola extra o vertebra. (Es: una piccola coda)
-IQsuperiore alla media
-ESP Possibilità
-Love of Space Science & More-visione sensibile e altri sensi.
-Aumento della psichico / capacità intuitiva
-non può essere clonato (apparentemente)
-Abbassare la temperatura corporea (freddo alle estremità cioè gelida dita)
-Unusual pressione arteriosa (superiore o inferiore al 'normale')
-prevalentemente occhi verdi o nocciola (spesso + capelli neri occhi azzurri)
-Rosso o rossastro tinta di colore dei capelli (es: capelli biondi, ma suggerimenti rosso sulla barba)
-Aumento della sensibilità al calore e la luce del sole (luce occhi sensibili)
-inspiegata Cicatrici
-Piercing Occhi
-tendono ad essere guaritori
-Empatico Malattie (preoccupante per la sorte di altre persone)
-Possibilità di disturbare i dispositivi elettrici (computer congelare o blow-up lampadine) -Esperienza inspiegabile fenomeno  
-Fisica Sogni e / o abilità
Il professor Corrado Malanga, il ricercatore italiano che studia i soggetti che dichiarano di essere vittime di abduclion da parte degli alieni sostiene che il fattore rh negativo sia stato introdotto dagli extraterrestri per selezionare la razza e che anche la scoperta delle immunoglobine sarebbe da ricondurre ad un'interfernza aliena che avrebbero suggerito agli umani come si fa a partorire figli rh+ da madri rh- ...
Si può perciò supporre che effettivamente il gruppo 0 rh- sia il sangue dei visitatori alieni? E lo 0 rh + è il suo parente più prossimo?  A- , B- , AB- sono altre varianti di sangue con dna alieno?Chi ha il sangue fattore rh - è un "figlio delle stelle"?

La mia conclusione, per quanto di poco conto in questo mare di ricerche fatte da eperti e studiosi, è che, a conti fatti, pare che chi più, chi meno, abbiamo un pò tutti nelle vene tracce di dna alieno...magari dna di diverse razze che ci hanno fatto visita in tempi e con modalità diverse, ma che sempre hanno fatto dei corpi dei terrestri quello che gli pareva, sperimentando su di noi, come noi facciamo su topi, conigli e scimmie.
Passa il tempo, ma le cose non cambiano, ne per i terrestri, ne per gli alieni: qualunque sia il nostro pianeta di origine, l'unica certezza è che vogliamo tutti essere "dio" e modificare la natura degli uomini, degli animali e delle cose a nostro piacimento...

Francesca Murgia



martedì 22 novembre 2011

Mummia aliena scoperta a Cusco in Perù?

Negli ultimi giorni la notizia della mummia aliena a Cusco, gironzola in rete rimbalzando da un blog all'altro. Allora siamo andati anche noi a guardare le immagini ed i video. In effetti, la forma del cranio è veramente particolare e ricorda enormemente le caratteristiche con cui venivano raffigurati nel lontano passato alcuni dei di varie culture. Le motivazioni di questa bizzarra forma, ovviamente potrebbero essere tante e non obbligatoriamente di natura aliena, ma noi che siamo convinti che il pianeta Terra, nel corso della storia e anche attualmente, sia stato visitato e abitato da da razze provenienti da altri pianeti o dimensioni che, per via della loro tecnologia avanzata che gli permetteva di compiere imprese impossibili per noi uomini ancora ai primi gradini dell'evoluzione venivano chiamati dei, non siamo affatto stupiti da questo ritrovamento. Ecco di seguito l' immagine e l'articolo tradotto dal sito "Noticias dal Perù e dal mundo"
(di Francesca Murgia ☆¤*¤☆ La Porta Delle Stelle☆¤*¤☆)

Renato Davila Riquelme, antropologo al Museo dei Rituali Andini di Andahuaylillas, provincia di Quispicanchi (Cusco), ha annunciato di aver scoperto una mummia con caratteristiche non umane.

La mummia era stata trovata in un sito dedicato a Huiracocha, il Dio della cultura andina, in una zona in cui sono stati spesso avvistati degli UFO.
Renato Riquelme Davila, spera anche di ottenere una borsa di studio e un supporto scientifico, per poter analizzarla più a fondo.
Ha  affermato di aver deciso di dare la notizia dopo l'apprezzamento superficiale di tre medici, due  spagnoli e uno russo,  venuti  al museo due settimane fa, che sorpresi dopo aver analizzato superficialmente la mummia,  hanno convenuto che queste caratteristiche non sono quelle di un essere umano.


Renato Riquelme Davila  ha detto: "L'apprezzamento è superficiale, ma l’hanno esaminata e hanno affermato che non è terrestre. Il volto è di forma triangolare con un enorme cavità per il cervello. La testa misura una media dai 18 ai 20 centimetri”.
L’altezza è di 50 centimetri  e lo scheletro è deformato. Mancano la mani, ma le ossa del braccio sono così sottili che sembrano corrispondere quelle di un nano. Ci aspettavamo un supporto scientifico supplementare, ma i medici (stranieri), ci hanno incoraggiato a diffondere la notizia.
Va notato che non è ancora stato fatto il test del DNA, o altri studi scientifici specializzati".
Riquelme Davila ha spiegato che le caratteristiche del corpo, 50 centimetri di altezza, testa triangolare, cavità degli occhi molto grandi, fontanella aperta, sono quelle dei bambini fino a 1 anno di età, ma la mummia dispone di molari e questo dimostra che c'è un divario enorme, fatto non comune negli esseri umani.
Ha spiegato che il teschio ha una frattura sul davanti e questo non esiste in nessun gruppo etnico al mondo.
http://www.rpp.com.pe/2011-11-17-cusco-hallan-momia-no-humana-en-andahuaylillas-segun-antropologo-foto_423202_2.html#swfplayer



sabato 5 novembre 2011

11.11.11 ed i 13 teschi di cristallo

Un'antichissima profezia Maya, tramandata per tanti secoli ci avverte che "Quando i tredici teschi di cristallo saranno ritrovati e riuniti, inizierà un nuovo ciclo per il genere umano, un ciclo di grande conoscenza ed elevazione". 
Il sacerdote Maya Carlos barrios, spiega:
"I teschi sono come dei geni, una specie di megacomputer che contiene tutta l'informazione riguardante lo sviluppo tecnologico raggiunto da una razza che ci ha preceduto. Ogni teschio possiede una conoscenza, una parte di quella straordinaria tecnologia e la capacità di vedere nel futuro. Tutto è depositato all'interno di questi teschi, tutta la conoscenza ancestrale. Ci sarà un giorno, e speriamo che giunga prima della fine di questo ciclo che è stato profetizzato, in cui i saggi si riuniranno intorno a un lago. Giungeranno anche tutti i guardiani, i custodi di questi teschi, e un uomo, un uomo che possiede dei poteri, attraverserà il lago camminando; ed estrarrà la testa maestra che si trova all'interno di una caverna, dietro una cascata. Una volta estratta questa testa, si celebreranno delle cerimonie. Il nostro è quindi un momento di attesa. Sarebbe auspicabile che i teschi venissero riuniti prima della fine di questa epoca, cioè prima del 21 dicembre del 2012. Perché? Perché se riuscissimo a riunire tutti i teschil'impatto sull'ambiente e le conseguenze della contaminazione potranno essere ridotte al minimo".

Una profezia come tante. Magari come altre cose previste in passato che poi non sono mai avvenute...In questo caso però, accadde che, nel 1927, Frederick Mitchell e sua figlia Anna ritrovarono il primo: un antichissimo teschio, fatto con un unico pezzo di cristallo di quarzo, realizzato con una precisione da lasciare sbalorditi tutti gli "esperti" che dopo accurate analisi, dichiararono che la sua perfezione, privo di graffi e scalfitture causati dagli attrezzi utilizzati per la sua lavorazione, portava alla conclusione che fosse stato realizzato con delle punte di diamante...però per l'utilizzo di questo metodo sarebbero stati necessari non meno di trecento anni per portare a termine tale opera...Un oggetto impossibile insomma. Assurda la sua esistenza. 
Da allora, i ritrovamenti dei teschi di cristallo sono stati parecchi, ma pochi ritenuti autentici...L'ultimo numero che veniva riportato era 11. nessuna notizia sul ritrovamento degli ultimi 2 mancanti...
Negli ultimi giorni però, sentendo parlare tanto della curiosa data "11.11.11"ormai prossima,  abbiamo fatto qualche ricerca, ed oltre ad aver trovato tante informazioni sul numero 11 che è un numero maestro(cioè, serie di numeri doppi o tripli) che per motissime persone è ricorrente in una maniera impressionante, sopratutto nella forma 11.11,e che a quanto si dice abbia lo scopo di canalizzare energia dei "piani superiori" e trasmetterla sulla terra per ispirare le menti ad una visione superiore, ci siamo imbattuti in una notizia assai particolare...
Il giorno 27. 10. 11 è partito dalla città di Manhattan un pellegrinaggio Maya che sta portando i 13 teschi di cristallo da una costa all'altra degli stati uniti e terminerà a Los Angeles il giorno 11.11.11............
Allora i teschi mancanti sono stati ritrovati? E' veramente giunto il momento del cambiamento tanto atteso e profetizzato? La data 11.11.11 ed i 13 teschi di cristallo finalmente riuniti, saranno un portale che ci condurrà alla conoscenza di verità per ora incomprensibile per gran parte dell'umanità? 
Come ormai mi capita di dire spesso "mancano pochi giorni, presto lo scopriremo..." 
Finora le previsioni di apocalisse e giorni di buio si sono rivelate errate, ma se ci soffermiamo sul fatto che su tutto il nostro pianeta si stanno verificando ogni giorno, terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni e quant'altro e che suoi nostri cieli è un continuo passaggio di comete, asteroidi, satelliti che rischiano di venirci addosso( l'asteroide 2005 YU55  transiterà nei pressi della Terra l’8 Novembre) avvistamenti di astronavi in rotta verso di noi (è previsto per il giorno 27 Novembre l'arrivo delle famose tre astronavi che si nascondevano dietro la cometa Elenin...) qualcosa di anomalo e fuori dal comune possiamo renderci conto anche da soli che sta  accadendo...perciò se riunire i tredici teschi può rendere meno catastrofico l'inizio della nuova era, previsto per il 21. 12. 2012, allora speriamo che siano davvero i 13 teschi della profezia...e speriamo che la profezia sia corretta.... BUONA ATTESA! :)

Francesca Murgia

giovedì 3 novembre 2011

Non solo grigi e rettiliani...Per fortuna ci sono anche i nostri fratelli Pleiadiani.

 Abduction. Nell'immaginario collettivo, forse a causa del messaggio trasmesso da film e programmi televisivi, quando pensiamo ai rapimenti  da parte di esseri provenienti da altri pianeti o dimensioni, ci raffiguriamo orrendi omini grigi o esseri somiglianti a dei rettili. Li vediamo affaccendati a a fare terribili esperimenti su persone impossibilitate a muoversi e ribellarsi al loro abuso. Forse è veramente il tipo di abduction più diffusa e ovviamente temuta da chi crede che il fenomeno U.F.O. sia reale...Però non tutti gli incontri ravvicinati del terzo tipo sono così drammatici. Non tutti gli incontri hanno0 a che fare con grigi e rettiliani. Fortunatamente, anche se se ne parla davvero poco, i visitatori delle stelle, non sono tutti brutti cattivi e con intenzioni non troppo limpide e pacifiche: abbiamo dei fratelli, che anche se vivono lontani da noi, ci osservano e dove possono cercano di proteggerci e aiutarci... E c'è chi li ha incontrati. C'è chi ha potuto trascorrere del tempo con loro, ascoltare il loro messaggio e cominciare a vivere la vita con nuovi occhi...vedendo una nuova realtà. E la loro esperienza non è stata un trauma, ma una gioia...ed oggi vogliamo condividere con voi proprio il racconto di una persona che ha avuto la possibilità di incontrare questi fratelli lontani e che da quel giorno ha aperto la porta della sua vita ad un'altra realtà. Quello che segue, è il racconto itegrale dell'incredibile esperienza vissuta da Patrizia Cinotti.
Ringraziamo Patrizia per averci concesso di pubblicarlo e ci auguriamo che questa lettura possa essere per voi un aiuto per capire un pò di più l'ignoto che ci circonda...

Francesca Murgia

"La notte del 31 gennaio 2009 stranamente non riuscivo a prender sonno. Si erano già fatte le 2'30 e il ritmo del mio gatto che faceva le fusa scandiva il tempo.

Tanti erano i miei pensieri e giustappunto mi chiedevo come in una giornata di lavoro non riuscissi a lasciarmi andare nelle braccia di Morfeo.

Poco dopo le 3, fissando il soffitto, all'improvviso, un raggio di Luce/Energia di colore bianco-dorato mi avvolge dolcemente. Presa dal panico riesco però a lasciarmi andare, era una situazione di benessere e di totale leggerezza! Mi rendo conto di salire velocemente verso l'alto, dentro al cuore una strana sensazione di gioia mi sorprende totalmente!
Nemmeno il tempo di godermi questo stato alterato mi trovo catapultata dentro una stanza rotonda e da subito osservando oblò e schermi tridimensionali in un'atmosfera quasi angelica, mi rendo conto di essere all'interno di un'astronave e non sorprendo affatto quando Tre Esseri di altezza superiore alla media mi accolgono tendendomi la mano. Noto subito la loro divisa dove il blu cobalto delle loro tute aderenti mi ricorda un abbigliamento motociclistico. Le strisce argentate alla cintura e al collo della stessa, brillano come scintille!
Chi mi porge la mano è una donna dai capelli castani a caschetto con il viso dolce e sorridente “Bentornata a casa Diletta, veniamo dalle Pleiadi”, il suo pensiero entrava magicamente nella mia mente e rispondo a lei automaticamente: “Sapevo di appartenere alla Vostra Razza e sono felice di ri-trovarvi!”. “Diletta, tu puoi scegliere di rientrare a casa oppure di restare un po’ di tempo con noi, per adempiere ad una missione...puoi decidere solo tu!”. Rispondo affermativamente senza incertezze e la nostra stretta di mano un vero e proprio PATTO DI ALLEANZA.
Toccandomi dolcemente la spalla, Mara, questo è il suo nome mi indirizza lo sguardo su di uno schermo dove mi chiede di guardare uno scorcio di "futuro" nel quale ero protagonista sulla Terra. Al momento non mi sono sentita di chiedere a quale data si riferiva l'accaduto e loro rispettando la mia volontà non fanno nessun riferimento al tempo stesso. Nella proiezione futura mi trovavo in montagna in una casa con un grande terrazzo, IL BUIO aveva colto la Terra di sorpresa, le persone erano colte dal panico e disperate, io, nel mio cuore provavo una pace profonda e cercavo di rassicurare la gente intorno dicendo di osservare il cielo! Ad un certo momento infatti dal cielo apparvero le prime sfere lucenti e pulsanti di luce "viva" rosso/arancione e il mio cuore godeva di gioia infinita! Non tutti erano consapevoli di quello che stava accadendo, ma io sapevo che i Fratelli del Cosmo erano giunti sulla Terra per noi! Il cielo si era ricoperto di centinaia di astronavi di Luce in varie formazioni e per rassicurare i bambini tremanti di paura chiesi loro di dare forma a qualcosa per rassicurarli. Improvvisamente alla destra del cielo alcune sfere diedero forma a qualcosa di familiare per loro, il viso di Miky Mouse con la mano in cenno di saluto!! Questa manifestazione diede modo di rassicurare tutti i presenti! All'improvviso Mara e altri due Pleiadiani comparvero improvvisamente sulla terrazza (teletrasporto) dove mi trovavo in quella casa di montagna e sempre telepaticamente con tono gentile mi imprimeva queste parole “Patrizia, è giunto il momento di lasciare il corpo fisico, di spogliarsi di tutte le definizioni terrestri, è giunto il momento di divenire Esseri Multidimensionali!” Io spaventata chiedevo se dovevo morire e Mara sorridendo “è una trasformazione, la Terra sta entrando in dimensioni più sottili della materia e di conseguenza anche voi cambierete le vostre percezioni”. Improvvisamente sentivo il mio corpo perdere consistenza e potevo magicamente guardare con gli occhi della mente entrando dentro le menti dei presenti, guardare dentro i corpi fisici, captare le emozioni altrui, passare con facilità dalle pareti di materia solida!!!
Qui finisce la proiezione dello schermo in astronave e quasi dispiaciuta lascio quella meravigliosa sensazione di Leggerezza dell'Essere, non ho domande perché tutto mi appare chiaro. Mara, ribadendo il concetto di "collaborazione" mi chiede, sempre con il mio consenso, di volermi potenzializzare il contatto TELEPATICO con loro, dalla Terra. Poco dopo, iniettandomi una sostanza nell'arteria femorale destra, che avrebbe aumentato la mia Percezione con una forte stretta di mano e di ringraziamento mi ritrovo immediatamente nel mio letto!
Guardo l'orologio che segna le 4'30, mi accorgo del mio stato fisico alterato, respirazione ansimante, tachicardia, vibrazioni fisiche in tutto il corpo e riconosco il segno di una puntura esattamente nella zona dell'arteria femorale destra della mia gamba!
Incredibilmente vero, ero tornata per poco tempo dai miei lontani pro-genitori, era l'inizio di una meravigliosa AVVENTURA. Di li a poco, inizia il vero contatto telepatico anche con scrittura automatica, iniziano le meravigliose fotografie dei loro mezzi volanti in tutte le loro molteplici forme..LA MIA MISSIONE HA INIZIO, come Ambasciatrice della razza Pleiadiana sulla Terra!

In Fede
Cinotti Patrizia"

mercoledì 26 ottobre 2011

Pianeta NIBIRU o rifrazione ottica dell'obiettivo?

La lunga attesa della comparsa di Nibiru sui nostri cieli potrebbe essere finalmente giunta a termine...
Ormai infatti, non si contano più le foto ed i video di ogni parte del mondo divulgati sul web che mostrano l'immagine del sole con accanto una piccola anomalia che non dovrebbe esserci...
Chi da tanto aspetta  il ritorno del decimo pianeta del nostro sistema solare, quello raffigurato migliaia di anni fa dagli antichi Sumeri, è convinto che quell' "anomalia" sia proprio lui: Nibiru. Il pianeta X abitato dagli Annunaki. Il corpo celeste che  profezie di ieri edi oggi, predicono che a causa del suo avvicinamento al nostro pianeta sarà il  responsabile di terremoti, eruzioni vulcaniche, tzunami, alluvioni e clima impazzito che potrebbero devastare il nostro pianeta...causare una nuova era glaciale...provocare l'Apocalisse insomma.
Gli scettici naturalmente se la ridono e classificano la "curiosa anomalia" di video e foto come una semplice rifrazione ottica dell'obiettivo, un difetto che si riscontra quando le immagini sono state realizzate con macchine fotografiche di qualità scadente...
Nell'attesa di scoprire quale sia la verità, pubblichiamo alcune delle immagini incriminate e lasciamo a ognuno di voi la possibilità di farsi un'idea sulla loro natura e magari dirci cosa ne pensa.
(di Morgana ☆¤*¤☆ La Porta Delle Stelle☆¤*¤☆)

lunedì 24 ottobre 2011

Zecharia Sitchin, Sumeri, Annunaki, Nibiru: scomode verità.

 Zecharia Sitchin e le sue teorie che rivoluzionano completamente ciò che noi crediamo di sapere del nostro passato, hanno suscitato molto interesse fra le persone che, con mente aperta, non si accontentano di ciò che sono state abituate a credere, ma che vogliono capire veramente qual'è la verità: chi siamo, da dove veniamo, chi ci ha creato...
I suoi libri di archeologia misteriosa, che interpretano gli antichi testi Sumeri, ci danno queste risposte. Ci raccontano altre Verità. Verità che abbiamo sempre avuto davanti agli occhi, ma che per motivi di interesse religioso, politico, economico, i "capi" delle nostre religioni e delle nostre nazioni, hanno sempre cercato di camuffare, dando loro nomi diversi, facendole passare per leggende popolari senza fondamento, o chiamandole "Apocrifi" e chiudendole dentro un cassetto sperando che nessuno si prendesse la briga di leggerle e interpretarle per ciò che erano. Per far si che questi capi mantenessero immutato il loro potere sulle persone era necessario che restassero ignoranti, che non si ponessero domande, che credessero e basta. Per fede. E, nel corso dei secoli, chi non credeva o azzardava mettere in dubbio qualcosa, diventava automaticamente adoratore di satana. Streghe al rogo, libri al rogo. Per centinaia di anni sulla Terra abbiamo vissuto nell'oscurità data dalla paura di esprimere il nostro pensiero perchè se andava contro ciò che "loro" dicevano, la nostra vita era in pericolo...
Nonostante ancora cerchino di nascondere ciò che diventa sempre più evidente, ormai i tasselli del puzzle si stanno ricomponendo e grazie a persone come Zecharia Sitchin, che hanno guardato oltre il buio dell'ignoranza e del fumo negli occhi, tutti noi possiamo VEDERE E SAPERE.
Di seguito, vi lascio un interessante riassunto delle teorie di 
Zecharia Sitchin: buona lettura a tutti!
(Morgana ☆¤*¤☆ La Porta Delle Stelle☆¤*¤☆)
 ZECHARIA SITCHIN - LE SUE TEORIE
Secondo l’autore il nostro sistema solare annovererebbe, oltre ai classici nove (in realtà otto dopo la declassificazione di Plutone a ‘pianetino’) membri, un altro pianeta che viaggia su un’orbita ellittica, con un periodo di rivoluzione intorno al sole di circa 3.600 anni. Questo pianeta (chiamato Nibiru o Marduk e proveniente da una lontana zona dello spazio), miliardi di anni fa, quando il nostro sistema solare era ancora in via di formazione, sarebbe stato catturato dall’attrazione gravitazionale di Nettuno e deviato dal suo percorso verso l’interno. Una volta arrivato in prossimità di Giove il suo corso fu nuovamente deviato verso un'orbita più interna fino a che venne a trovarsi in posizione tra Marte e Giove dove alcuni suoi satelliti ebbero una sorta di scontro cosmico con un pianeta che si trovava in traiettoria chiamato Tiamat. Dallo scontro, Tiamat venne spinto assieme a un suo satellite (Kingu) tra Venere e Marte dando origine al sistema Terra-Luna; una parte del pianeta colpito, sotto forma di frammenti, ricadde sul suo satellite, e i residui dei satelliti di Marduk furono scagliati lungo un'orbita oblunga e retrograda dando origine alle comete, altri pezzi rimasero sul luogo dell'impatto tra Marte e Giove generando la fascia principale degli asteroidi. Man mano che si stabilivano nuovi equilibri e si andavano a stabilizzare le orbite, il sistema solare prese la forma attuale.
Il pianeta 'invasore', che ospitava sulla sua superficie forme di vita organica a livello macromolecolare, trasferì nell'urto parte di questa materia sul pianeta colpito. Secondo Sitchin la vita sul pianeta invasore evolvette molto più velocemente che sul nostro, tanto che la civiltà che lo abitava (chiamati Anunnaki nei testi sumero-babilonesi), 450.000 anni fa circa, viaggiò fino alla Terra per fondarvi una colonia, intraprendendo lavori di estrazione di minerali, in particolare di oro. Questo elemento doveva essere trasformato in fini polveri per essere rilasciato nell’atmosfera di Nibiru per ripararla dai danni che si aggravavano ad ogni passaggio del pianeta nel suo punto più vicino al nostro sole a causa dell’eccessivo calore e dell’aumento di velocità che il pianeta subiva nella parte più stretta della sua ellisse rotazionale. Furono fondati così i primi insediamenti nel medioriente, luogo di atterraggio degli abitanti del pianeta, e fu stabilita una gerarchia di comando per i lavori. Nel contempo venne mantenuta una stazione in orbita e successivamente fu fondata una colonia su Lahmu (Marte) da dove un gruppo di questi essere (chiamati Igigi = coloro che osservano) dirigevano le operazioni di trasferimento.
In seguito a un ammutinamento di alcuni lavoratori, 300.000 anni fa circa, uno degli scienziati venuti dal pianeta (En.ki), creò l' Homo Sapiens (Lulu) mescolando l' ovulo di una ominide terrestre con il suo sperma. Questo per creare una serie di individui che portassero avanti le operazioni di estrazione al posto degli extraterrestri. Successivamente attraverso operazioni di ingegneria genetica questi esemplari furono resi capaci di procreare ottenendo quello che noi chiamiamo homo sapiens-sapiens, il quale si diffuse sul pianeta.
Queste entità extraterrestri diedero inizio, nel corso di vari millenni, alle varie forme di civiltà; la prima fu quella dei Sumeri, poi quella egiziana e successivamente quella est-europea/indiana.
Secondo Sitchin, le storie raccontate dalla Bibbia, e quindi la genesi, il diluvio universale, la vicenda di Sodoma e Gomorra, ma anche alcuni racconti lasciatici dalle culture egizie e mesopotamiche, non sarebbero altro che delle cronache dei tempi in cui questi esseri abitavano sul nostro pianeta.
In particolare lui identifica tre episodi:
1) il diluvio universale: fu causato dal distacco di una massa di ghiaccio dall’antartide in un periodo intorno della fine dell’ultima era glaciale, approssimativamente tra l’11.000 ed il 10.000 a.C. – Sitchin narra che il racconto della Bibbia secondo cui ‘Dio mandò il diluvio’ non è altro che un sunto della decisione di En.lil (il capo degli Anunnaki) di non rivelare all’uomo l’avvicinarsi dell'imminente catastrofe (che era stata prevista da un altro Anunnaki che regnava nel Sudafrica);
2) Il racconto della Torre di Babele sarebbe la cronaca del tentativo di Marduk e suo figlio Nabu di prendere possesso della zona a sud di Sumer dove invece regnava un’altra fazione. Per impedire ciò, e la costruzione da parte di Marduk di un suo tempio, la fazione regnante decise di muovere guerra e scacciare Marduk e i suoi seguaci dividendoli in varie terre e ordinando ad ogni gruppo una nuova lingua. Sitchin data questo evento a circa il 3450 a.C.;
3) La distruzione di Sodoma e Gomorra fu un atto in cui un consiglio di questi ‘dei’ mosse di nuovo guerra contro Marduk e Nabu che ancora una volta pretendevano il dominio sulle terre di Sumer e Babilonia. La guerra avvenne con l’impiego di armi nucleari e chimiche, di cui si troverebbero ancora i segni nella penisola del Sinai, nella piana del Mar Morto, e nella zona di Harappa – Moenjo Daro. Sitchin data questo evento al 2024 a.C.
Sitchin sostiene che le religioni delle prime culture terrestri non sono altro che l’eco delle vicende riguardanti questi esseri, che vennero adorati dagli uomini ed il cui culto si sparse in tutto il mondo. Ciò fu agevolato dal fatto che alcuni di questi esseri si trasferirono con dei seguaci nel continente sudamericano, in quello asiatico, e nel nordeuropa, creando di volta in volta dei piccoli gruppi da cui sarebbero discese le popolazioni fino ad arrivare alle nascite di vere e proprie civiltà.
Sitchin sostiene inoltre che:
- i maggiori centri megalitici sparsi nel globo furono costruiti dagli Anunnaki con funzione calendariale, astronomica e metallurgica;
- le Piramidi di Giza furono costruite subito dopo il diluvio come 'fari' in grado di segnare la rotta di atterraggio verso il Sinai dove era collocato lo spazioporto;
- la Sfinge fu costruita per segnalare cronologicamente il momento della costruzione delle piramidi (L'Era del Leone) e che il suo volto fosse in origine quello del dio che progettò le piramidi (Ningishzidda) e che solo successivamente fu riscolpito per immortalare il volto di Marduk/Ra;
- la civiltà andina discende direttamente da quella mesopotamica e si sarebbe formata in due diverse fasi: una tramite un gruppo di coloni portati nelle ande per estrarre metalli, e una a causa dell'esilio di una divinità espulsa dall'egitto che si stabilì nell'America centrale e che fondò i primi centri astronomici.
Sitchin basa le sue teorie sullo studio di tavolette di argilla mesopotamiche contenenti le cronache ed i miti locali, sui miti delle popolazioni di altre zone del globo (in particolare il sudamerica), reperti archeologici quali sigilli, monili, statue, incisioni, e studi in ambito scientifico che sembrano confermare le sue conclusioni. Non ultima una rivisitazione linguistica degli scritti lasciatici da sumeri, accadi, babilonesi e dal Vecchio Testamento.
(Si ringrazia C. Tortore per il testo gentilmente concesso)

giovedì 20 ottobre 2011

In Sardegna "IS OMINIS ASULLUS" (GLI UOMINI BLU)


Quando si parla degli angeli vigilanti dei "Vangeli Apocrifi", quelli che "caddero"dal cielo e si accoppiarono con le donne terrestri, si menziona il fatto che fossero blu...
Platone, quando raccontò degli Atlantidei, asserì che avevano origine e sangue diversi da quelli degli uomini "comuni". Incuriositi da questa affermazione, alcuni ricercatori russi, diedero il via a degli studi che li portarono alla conclusione che i mitici abitanti di Atlantide, avessero la pelle di colore azzurrino...
Alcune divinità egizie, tra cui Ammone, Shou, Thoth, venivano raffigurate di colore azzurro - blu...
In Guatemala, in Messico, Colombia, Perù, Bolivia, leggende tramandate per secoli, parlano di visitatori di colore blu...Ed anche vicino a noi, c'è un luogo dove "Gli uomini Blu" erano di casa...
E' proprio così! Non serve spostarsi in America Latina per ritrovare i ricordi di antiche visite di esseri di colore azzurro. Basta andare in Sardegna, nelle zone dove sorgono i misteriosi nuraghe, ed ecco che la leggenda degli uomini blu è ancora viva e si continua a tramandare...

Lo scrittore sardo Raimondo de Muro, nei suoi "Racconti di Nuragheologia", che sono ricordi di esperienze vissute dai progenitori sardi, scrive:
"Cento bisavoli prima del bisavolo mio, nella Sardegna, raccontano gli antichi, sono venuti gli uomini del pianeta blu, a pelle blu e liscia che pareva di porcellana, con un corpo che pareva pieno di aria, ma non era di aria ma trasparente come una vetrina, che non era possibile toccarli se uno non voleva essere fulminato all’istante. Dicono gli antichi che erano uomini di alta statura, con la faccia uguale alle statue di bronzo e di pietra che ricordano questa venuta. Sulla testa portavano un corno come un vomere e sulla fronte un porro che lampeggiava. Si erano fatti vie di fuoco e in queste vie restava la polvere della vita e da questa polvere è nato ogni essere vivente, racconta il proverbio antico." 
Secondo de Muro, in epoca antica, alcuni pianeti, vennero a trovarsi a 50 anni luce dalla terra e ciò rese possibile l'incontro fra i terrestri e gli abitanti di un altro mondo...Inoltre i nostri antenati potevano comunicare a distanza con questi visitatori grazie a dei particolari caschi (ancora oggi ne sono testimonianza alcuni antichi bronzetti sardi...) e distendendosi sui nuraghe che fungevano da "antenne"...
Un detto antico, tradotto in italiano da de Muro dice"
Se vuoi avere le orecchie accese, mettiti in testa il casco con le orecchie riceventi, come facevano gli antichi, quando andavano al nuraghe per ascoltare le voci dei pianeti. "

Ancora de Muro racconta di antiche iscrizioni nelle grotte della Sardegna :
"Sicché, quando i giovani saranno i vecchi e i vecchi saranno i giovani l’avvenimento ricordato con quella scrittura figurata, nella parte della grotta del Bue Marino e non solo in quella ma in mille altre grotte marine e terrestri dell’isola, se queste fossero state lasciate intatte con la loro storica narrazione, si ripeterà, cioè, l’incontro avvenuto nell’isola tra i Sardi che avevano esperienze di galazzoni e quindi a conoscenza dell’esistenza, non solo di altre infinite umanità più o meno a somiglianza della nostra, ma anche di infiniti altri pianeti, più o meno consimili alla terra, coi quali è possibile, un incontro, come quello già avvenuto circa tremila anni fa.
Si dirà che questo è fantascienza, ma non lo è affatto, perché un simile avvenimento è scientificamente probabile che sia avvenuto, perché, oggi, siamo in grado di provare che a quell’epoca, un gruppo di pianeti della Via Lattea e precisamente quelli della costellazione di Sino si trovavano dalla terra, per via dell’eterno spostarsi nell’universo, a circa cinquanta anni luce di distanza (la galassia è un disco di centomila anni luce). A quella distanza era possibile «incontrarsi», perché, i Sardi e quindi gli extra terrestri ancora di più, i loro «messaggi» li trasmettevano con la percezione sensoriale (oggi purtroppo un esercizio impossibile per l’uomo non più addestrato da sessanta generazioni) il che permetteva loro di ricevere e trasmettere col pensiero, ad una velocità di gran lunga superiore ai trecentomila chilometri al minuto secondo
."Non è pensabile che questi esseri umani abbiano perso il tempo a fare ciò per gioco, se lo hanno fatto vuol dire che hanno trovato bisogno di eternare e far sapere ai posteri questo straordinario avvenimento. Avvenimento che si ripeterà, ed è questo forse il motivo che li ha indotti a fare quelle iscrizioni in ogni grotta, perché lo capissero e lo sapessero tutti e tutti si preparassero, quando i giovani saranno i vecchi e i vecchi saranno i giovani. Ma quando? Quando quel pianeta si ritroverà nella medesima distanza di quella epoca? Questo è il punto, quando avverrà ciò?
In qualunque tempo avvenga questo ritorno degli uomini blu è un problema che riguarderà le generazioni future, a noi, oggi, ci serve, prendere atto che gli antichi ci hanno lasciato una «notizia», in cui ci dicono che altri esseri umani di altri mondi, sono venuti qui su questo pianeta e che torneranno."

Torneranno...Anzi probabilmente STANNO tornando...ma io credo che alcuni non siano mai andati via e che molti di noi discendano proprio da loro...  :) 

(Di Morgana ☆¤*¤☆ La Porta Delle Stelle☆¤*¤☆)

Fonte:  
http://www.segnidalcielo.it/index.php/segnidalcielo-news/578-il-popolo-degli-uomini-blu-antichi-guerrieri-o-uomini-di-altri-mondi

domenica 16 ottobre 2011

16 Ottobre 2011...Il giorno di Elenin...

Ed ecco che il gran giorno è arrivato: Elenin, o ciò che ne rimane, oggi raggiunge il suo avvicinamento massimo alla Terra. Per mesi, teorie di ogni sorta hanno proliferato invadendo internet. Si parlava di Apocalisse,catastrofi inimmaginabili, navi spaziali aliene in avvicinamento, l'arrivo del pianeta Nibiru...Poi nel mese di Agosto ha cominciato a circolare la voce che Elenin fosse stata colpita da un' espulsione di massa coronale solare e che si stesse disgregando. A Settembre si è nascosta dietro al sole e da allora silenzio...nessuno l'ha più vista...nessuno ne parla più. Oggi si mormora che al massimo, ciò che resta di lei, sia un semplice flusso di detriti....Chissà se la nostra tanto attesa e tanto temuta Elenin è morta veramente...Intanto, qualunque cosa resti di lei, questo è il suo giorno...e non solo il suo...Infatti è in arrivo anche l'asteroide "2009 TM8" che transiterà a 212.000 miglia dalla Terra, dentro l'orbita della nostra Luna domani mattina...Curiosa coincidenza...In effetti pare che il nostro cielo ultimamente sia pieno di asteroidi, meteore, comete e addirittura satelliti di passaggio o che si schiantano sul nostro pianeta...A questo punto non ci resta che stare a vedere: se il passaggio di Elenin e 2009 TM8 sopra le nostre teste causerà conseguenze, accadrà nei prossimi giorni...Un antica maledizione cinese recita così "Possa tu vivere in tempi interessanti" Vorrei sbagliarmi...però ho come l'impressione che i tempi interessanti siano arrivati...Per tutti...
Francesca Murgia

domenica 2 ottobre 2011

Siamo a Ottobre??? Ma come mai tutto questo caldo????

Caldo...Caldo fuori stagione...In tv non fanno che parlarne...ma nessuno prova a dare una spiegazione. Allora ho provato a spiegarmelo io...Così negli negli ultimi giorni ho fatto qualche ricerca in rete e, fruga fruga, ho scoperto una nuova parola che non faceva parte del mio dizionario: flare solare. Questo termine ultimamente mi passa davanti agli occhi in continuazione, addirittura giorni fa, casualmente (ma il caso esiste???) mi sono ritrovata a guardare un film
- Segnali dal futuro - dove l'apocalisse arrivava proprio a causa di un flare solare.
Ho scoperto addirittura che proprio in questi giorni è stato diramato un' ALLERTA PER UNA TEMPESTA MAGNETICA CHE DOVREBBE COLPIRE A BREVE LA TERRA
LE possibili CONSEGUENZE: disturbo delle telecomunicazioni, blocco dell energia elettrica, disturbo nel campo magnetico e anche fenomeni sismici...
Insomma, questo Ottobre, in effetti è parecchio caldo...e non parlo solo delle insolite temperature, ma anche di tutti i segnali profetici che si accavallano.
Ultimamente infatti convergono molti fattori, ossia: massimo dell attivita' solare, allineamento dei pianeti, sconvolgimenti climatici, terremoti, uragani, tre fantomatici giorni di buio previsti da maya, santi e profeti vari, comete in circolazione e satelliti fuori controllo, piogge di meteore imminenti...Non so voi, ma io sinceramente comincio a farmela un pò sotto...
E' come se il 2012 fosse arrivato in anticipo di un anno...POSSIBILE???

Speriamo siano tutti falsi allarmi e che la faccenda non stia per diventare BOLLENTE....

Vi lascio con questo bell'articolo trovato in rete che parla di tempeste solari, macchie e flare  e fine del mondo... Buona lettura e vedete un pò voi cosa pensarne...
(Francesca Murgia ☆☼*¤☆ La Porta Delle Stelle☆¤*☽☆
http://laportadellestelle.blogspot.com/ )

L'attività solare ha una connessione molto forte con la vita sulla Terra: influenza il nostro clima, il nostro umore, il livello dell'acqua dei laghi, la crescita degli alberi e il deposito di minerali nel suolo. Ma, ancora prima di fare tutto ciò, fa sì che possa esserci vita sulla Terra.
Anche nel caso del Sole si ripete un concetto con il quale abbiamo ormai preso familiarità: l'energia da esso emanata non è sempre la stessa. Il Sole vive cicli regolari di tempeste magnetiche (le macchie solari), che possono essere accompagnati da potenti emissioni di materia e che sono seguiti da periodi calcolabili di quiete. Una macchia solare è una regione più scura sulla superficie dell'astro perché in essa la concentrazione di un forte campo magnetico inibisce il trasporto di energia. Questo significa che una macchia solare è una regione più fredda rispetto ai suoi immediati dintorni; per esattezza, più fredda di circa 1500 gradi Celsius.
Il numero medio di macchie solari presenti sul Sole non è costante ma varia tra periodi di minimo e periodi di massimo. Si definisce ciclo solare la porzione temporale, ampia in media 11 anni, contenuta tra un periodo di minimo e il successivo periodo di minimo.

Ogni ciclo solare attivo ha momenti in cui i flare, violente eruzioni di materia che liberano radiazioni e potenti corrente elettriche nello spazio, sono più forti. La maggior parte delle volte i flare, dopo l'esplosione, ricadono sulla superficie stessa del Sole. Ma questo non si verifica sempre: ci sono casi di flare estremamente violenti, chiamati CME, Coronal Mass Ejection, che vengono sparati via dal Sole come proiettili verso i pianeti. E' facile immaginare le conseguenze della caduta di un CME sulla Terra.

Le macchie solari, osservabili a occhio nudo, sono state studiate fin dall'antichità. Nel 1610, per la prima volta, gli astronomi Johannes e David Fabricius le hanno esaminate utilizzando un telescopio. Dalla metà degli anni Settanta del Novecento sono tenute sotto controllo dai satelliti.
Da quando li si studia sistematicamente, si sono succeduti 23 cicli di attività solare, della durata media di 11 anni ognuno, l'ultimo dei quali è iniziato nel maggio del 1996 ed è cessato il 10 marzo del 2006.
Nel centro di un ciclo solare, fra un minimo e il successivo, le macchie solari raggiungono il periodo di massimo: ne consegue che il periodo di tempo fra un minimo e un massimo solare è solitamente variabile dai cinque ai sei anni.

Il fisico David Hathaway del Marshall Space Flight Center, durante un incontro dell'American Geophysical Union a San Francisco, ha affermato che il ciclo solare numero 24
"ha tutte le carte in regola per essere il più intenso ciclo solare degli ultimi 400 anni".

Ha calcolato che, nel momento di massimo, le macchie solari saranno pari a 160, dandosi un margine di errore di 25 macchie in eccesso o in difetto.
Il ciclo numero 24 potrebbe raggiungere il suo picco proprio nel 2012.
L'analisi di Hathaway è stata confermata anche dal professor Mausumi Dikpati del National Center for Atmospheric Research di Boulder, in Colorado.



Quando una tempesta solare si scontra con il campo magnetico terrestre, l'impatto causa una scossa nel campo stesso. Se tale scossa è molto potente prende il nome di tempesta geomagnetica.
Nel 1958 si è registrata una tempesta geomagnetica così forte che le aurore boreali hanno illuminato i cieli a latitudini meridionali come quelle del Messico. A quel tempo, però, non esisteva ancora l'attuale tecnologia nelle telecomunicazioni e la sua diffusione capillare sul pianeta; e a quel tempo non erano in orbita satelliti che le tempeste elettromagnetiche potessero mettere fuori uso: se accadesse oggi quello che è accaduto nel 1958, gli effetti sarebbero sicuramente molto più gravi.
La nostra tecnologia potrebbe tradirci.
Una buona dimostrazione ce l'ha fornita un flare che nel 1989 ha colpito il continente nordamericano bruciando le linee elettriche, facendo saltare le power grid negli Stati Uniti e in Canada e provocando pertanto lunghi blackout di corrente. E si è trattato solo di un episodio.
Che cosa succederebbe se gli episodi fossero molti e ripetuti in breve tempo?

Un assaggio ci è stato dato nell'anno 2005, caratterizzato dall'arrivo sulla Terra di flare estremamente potenti; e il 2005 è stato un anno di minimo solare eppure a settembre si è raggiunta una fase culminante delle tempeste, in una delle settimane più turbolente della storia dell'attività solare documentata.
E' pur vero che il campo magnetico terrestre ci protegge: ma il campo magnetico terrestre si sta indebolendo e potrebbe cessare di essere una valida protezione (per maggiori info sull'argomento leggi questo post).
Se in un periodo di minimo solare si sono verificate tempeste tanto potenti, che cosa accadrà nel prossimo periodo di massimo che potrebbe coincidere proprio con il 2012?
Che cosa accadrà se il campo magnetico terrestre, come sembra, continuerà a indebolirsi?
Quella che si prospetta è una situazione davvero preoccupante ma questo non è ancora tutto.


Il centro di massa del sistema solare si sposta continuamente a causa delle configurazioni orbitali e degli allineamenti planetari, e può arrivare a raggiungere un punto lontano anche 1,6 milioni di chilometri dal Sole stesso. Come è naturale che sia, il Sole tende a oscillare e a rigonfiarsi verso il centro di massa del sistema solare. Quanto è più intensa l'attrazione gravitazionale che agisce sul Sole, tanto più probabile è che la superficie della stella si fessuri, liberando di colpo quella che viene chiamata "radiazione imprigionata", l'insondabile quantità di radiazione intrappolata dentro il Sole, una radiazione che può essere rimasta intrappolata anche da decine di migliaia di anni e la cui violenza è davvero inimmaginabile. In circostanze normali questa radiazione fuoriesce dal Sole in un flusso più o meno costante, ma se la superficie della nostra stella venisse lacerata, la radiazione imprigionata potrebbe essere rilasciata in grandi eruzioni.
Secondo i calcoli del fisico quantistico Thomas Burgess il prossimo picco della forza di marea planetaria, quindi sostanzialmente la somma delle attrazioni gravitazionali esercitate dai pianeti sul Sole, si avrà verso la fine del 2012.
La fine del 2012.
Il massimo delle macchie solari, che per un'inquietante coincidenza è previsto anch'esso per quell'anno, aggraverà la situazione, sottoponendo la stella a una sollecitazione estrema. La sinergia della pressione gravitazionale e di quella elettromagnetica che agiscono sul Sole inevitabilmente ne distorcerà e ne tenderà la superficie, scatenando megaeruzioni di radiazione imprigionata. Megaeruzioni che potrebbero anche ricadere su una Terra con un campo magnetico indebolito a tal punto tale da non arginarle.

Sami Solanki, dell'Istituto Max Planck per la ricerca sul sistema solare di Katlenburg-Lindau, in Germania, ha dichiarato che
"attualmente il Sole è più attivo che in qualsiasi altro momento degli ultimi 11.000 anni, con l'eccezione, forse, di alcuni brevi periodi".
Un numero crescente di paleoclimatologi, gli studiosi della storia del clima terrestre del lontano passato, sta giungendo alla conclusione che sistemi complessi come l'atmosfera saltano da uno stato stazionario al successivo con brevi periodi di transizione. Questo significa che il clima potrebbe cambiare radicalmente anche in breve tempo.
Richard Alley, professore dell'Università della Pennsylvania specializzato nello studio dei mutamenti climatici repentini, attraverso l'analisi di carote prelevate dal ghiaccio in Groenlandia ha mostrato che l'ultima era glaciale, conclusasi 10.000 anni fa, ha avuto termine non nella
"lenta deriva del tempo geologico ma al passo rapido del tempo reale, e che l'intero pianeta si riscaldò improvvisamente in soli tre anni".
Se un mutamento climatico altrettanto drammatico dovesse ripetersi oggi, con un pianeta popolato da quasi sette miliardi di abitanti, legati in un'economia globale interdipendente, le conseguenze sarebbero catastrofiche, ben al di là di qualsiasi altro evento catastrofico che la storia umana abbia vissuto.

Il glaciologo dell'Università dell'Ohio Lonnie Thompson da anni sta raccogliendo una massiccia documentazione e riprova del fatto che 5200 anni fa la Terra abbia subito una catastrofe climatica. Attraverso l'analisi di molti elementi, che vanno dagli anelli di crescita degli alberi ai cadaveri umani, dal polline delle piante agli isotopi dell'ossigeno, lo scienziato è giunto alla conclusione che 5200 anni fa un'improvvisa caduta, seguita da un'impennata dell'attività solare, ha trasformato il Sahara da una zona verdeggiante in deserto, ha ridotto le calotte glaciali ai poli e ha alterato l'ecologia globale: 5200 anni fa ci riporta all'incirca al 3100 a.C., un periodo che abbiamo già incontrato nel nostro viaggio. Allora è nata l'antica civiltà del grande Egitto; allora Krishna è morto e ha avuto inizio l'era attuale, il Kali yuga; da allora parte il calendario maya.
Lonnie Thompson è convinto che le condizioni che hanno condotto allo stravolgimento di 5200 anni fa fossero simili a quelle che stiamo sperimentando oggi.
Questo lasso di tempo, 5200 anni, ci ricorda qualcosa... La lunghezza del Lungo Computo maya, al termine del quale ci sarà la fine del mondo o, almeno, la fine di un mondo; quello in cui viviamo.
 http://2012ladistruzione.blogspot.com/2009/12/tempeste-solari-macchie-e-flare-il-loro.html

sabato 24 settembre 2011

Battuta la velocità della luce

Anni fa discutevo con una persona riguardo la possibilità che l'universo avesse altri abitanti oltre i terrestri e se questi visitassero la Terra. Ricordo che questa persona si riempiva la bocca dicendo: se anche ci fosse qualche lontano pianeta che ospita la vita, è IMPOSSIBILE che arrivino fino a noi perchè occorrerebbe troppo tempo...NEMMENO ANDANDO ALLA VELOCITA' DELLA LUCE...E LA VELOCITA' DELLA LUCE NON SI PUO' SUPERARE...
E invece da ieri sappiamo per certo che i neutrini ( che sono delle particelle elementari) la superano di 60 nanosecondi. 
60 invisibili nanosecondi che potrebbero dimostrare che la costante dell'universo che conosciamo era una semplicemente una teoria ormai superata...60 invisibili nanosecondi che potrebbero far entrare la fisica in una realtà sconosciuta...Quella realtà che la scienza dei visionari possibilisti ha sempre intravisto...Quella realtà che invece la scienza con i paraocchi ed i pregiudizi ha sempre e solo deriso e sbeffeggiato. 

Ed ora i grandi scienziati e astrofisici che erano convinti di essere in possesso della sola ed unica verità che cosa si inventeranno per convincerci che comunque hanno ragione loro? Margherita Hack a quali specchi si aggrapperà per convincerci che comunque non cambia niente? E padre e figlio Angela cosa ci racconteranno per minimizzare la scoperta e confonderci le idee?
Io non ho studiato quanto loro...io non ho nozioni scientifiche, fisiche o astronomiche per controbattere  a ciò che risponderanno ridendo condiscendenti del nostro entusiasmo, ma dentro di me so, e ne ho l'assoluta certezza, che ciò che l'uomo oggi sa, non è che una piccola briciola della grande verità che ancora oggi non abbiamo afferrato. E di un'altra cosa ho la certezza: esiste una velocità che ci può portare nei luoghi più remoti dell'universo al tempo di un battito di ciglia. Noi non siamo ancora in grado di farlo. Certi scienziati boriosi non sono nemmeno in grado di pensarlo...ma è solo questione di tempo: il neutrino veloce è solo il primo passo verso le vere potenzialità dell'universo che ci circonda...

(Francesca Murgia ☆¤*¤☆ La Porta Delle Stelle☆¤*¤☆)

sabato 17 settembre 2011

Le pulsazioni della Terra cambiano...La Terra cambia...e noi con Lei...

In tanti ancora non hanno aperto gli occhi, ma tanti altri, più attenti all'impercettibile, lo vedono chiaro: vedono distintamente che il pianeta che ci ospita si sta muovendo in maniera diversa...
Sono tanti i segni che cercano di avvisarci e prepararci a questo grande cambiamento: ho perso il conto delle profezie che ho letto negli ultimi giorni, alla ricerca di qualcosa che si discostasse dal buio ormai prossimo che viene annunciato da veggenti, santi e alieni e Maya, ma alla fine tutto torna li...L'Apocalisse. E proprio come predisse Giovanni nella sua visione, carestia guerra, pestilenza e morte, sono intorno a noi. Continui segni arrivano dal cielo e ormai quasi ogni giorno anche, appunto, dalla Terra: terremoti, eruzioni vulcaniche, uragani, maremoti...Mi chiedo come sia possibile che ci siano ancora persone che non si accorgono...Forse semplicemente preferiscono non vedere, perchè non riescono ad accettare che il loro mondo fatto di interessi economici, politici, sessuali, stia per sparire sotto i loro ciechi occhi...Ci riempiamo la bocca ogni giorno di frasi che gridono quanto il nostro mondo stia andando in rovina per colpa del nostro comportamento sconsiderato e poi, in realtà vogliamo che resti così: la nostra Sodoma che non ci piace, ma a cui siamo abituati e che fa meno paura dell'ignoto...
Come ho già detto in un precedente articolo, io non so se è vero che i tre giorni di buio siano davvero così prossimi, ma sinceramente, tutto me lo fa pensare...
Vi propongo di leggere questo articolo della rivista "Magazine- Psicodinamica" che parla delle pulsazioni della Terra: non tutti sanno cosa siano, perciò è bene  leggerlo per capire un pò di più ciò che accade...e magari accettare ciò che verrà con un pò di serenità in più!

(☆☼*¤☆ La Porta Delle Stelle☆¤*☽☆ Francesca Murgia)

"Secondo i geologi ogni secondo  la terra ha una piccola pulsazione elettromagnetica che gli antichi chiamavano "Il cuore pulsante della Terra". 
Pulsa x numero di volte al secondo, con un ritmo che storicamente è stato costante ed era di circa otto volte (herz) al secondo: questa è nota come la Risonanza di Schumann, scoperta negli Stati Uniti a Colorado Spring nel 1888. Dagli inizi del 900 alla metà degli anni 80 c'è stato un periodo con un ciclo di 7.8 herz al secondo. Le cellule del nostro corpo se ne sono accorte. Nell'86/87 è iniziato ad aumentare da 8 a 8.2, a 8.3 e nel '94 era a 8.6. Oggi siamo all'8.9 (n.d.r.: molte fonti dicono addirittura 11!).
La terra pulsa più velocemente e il nostro corpo sta cercando disperatamente di armonizzarsi con le nuove pulsazioni. Questo sforzo che fa il corpo di sintonizzarsi sulla frequenza della terra crea una serie di problemi all'uomo, anche mentali. Lo vediamo leggendo i giornali, persone che impazziscono e fanno delle cose impensabili. 
Cambiamenti  stanno avvenendo sul nostro pianeta, una grande onda energetica arriva dalla galassia e che sta mutando tutte le frequenze del sistema planetario e dei suoi abitanti. Anche il nostro corpo sta cercando di mantenere la sintonia con la terra ed è per questo che il tempo sembra scorrere più veloce; in realtà ciò che percepiamo sono le pulsazioni più veloci del nostro corpo che cerca di sintonizzarsi con la nuova frequenza terrestre. Ma quanto diventeranno veloci queste pulsazioni?
Nella scienza della Geometria Sacra c'è una serie di numeri che sovrintendono alla vita su questo pianeta: 1.1.2.3.5.8.13.21.34.55 e così all'infinito. Si chiama la sequenza numerica di Fibonacci, un matematico pisano del XIII secolo che portò la numerazione araba in Italia. Nasce dalla somma dei primi due numeri tra loro che formano il terzo e poi dal secondo sommato al terzo che da' il quarto e via. Dopo l'8 viene il 13; dovremo toccare 13 herz e il nostro corpo dovrà giungere a quella frequenza per essere in sintonia con il mutamento cosmico.
Ma tutto questo a cosa porterà? Si potrà andare avanti all'infinito?
Ci sarà il Punto Zero per il magnetismo terrestre e sarà di 13 herz, il punto di cui parlano da migliaia di anni tutte le maggiori profezie, chiamato in vari modi, Cambiamento, Punto di Svolta Epocale, Nuova Era. E' il punto in realtà dove il tempo si ferma e poi riprende a scorrere. Stiamo parlando del punto di inversione dei poli magnetici, l'inizio della Nuova Era, cui si riferiscono i Maya nel loro calendario: il 21-12-2012... Non sarà la fine del mondo, ma la fine di un mondo. Quello che noi oggi vediamo sia sul piano fisico che sul piano dei rapporti sociali.
Qualunque corpo materiale - pianeta, stelle, galassie, corpo umano - è composto da una massa di cui i nostri occhi percepiscono solo il dieci per cento.  L'altro novanta per cento, la materia oscura, non è percepibile dagli occhi fisici. Un premio Nobel per la Fisica, Carlo Rubbia, nel 1999 in un congresso internazionale di Astrofisica, aprì il suo intervento parlando di materia oscura con queste parole: "E' come se per ogni persona che vediamo ce ne fossero intorno altre 99 timide e silenziose delle quali non sappiamo nulla ". 
Un'affermazione molto bella e molto forte, fatta da un Nobel della Fisica! E' quello che l'esoterismo dice da tremila anni. Certo, l'uomo non è soltanto il corpo fisico ma altri corpi sottili di materia oscura che noi non vediamo, essenziali per la vita dell'uomo. Anche la scienza si è resa conto che l'universo non è soltanto quello che vediamo.
Anche il tempo sembra scorrere in modo diverso... tutto è più accelerato...
Quello che sta accadendo è un processo programmato migliaia di anni fa, quando non c'erano ancora i parametri di riferimento con la terra che abbiamo ora noi. Noi oggi non abbiamo più bisogno di recarci nei luoghi sacri, come Egitto o Tibet, perché stiamo vivendo nel nostro soggiorno attuale ciò che quei luoghi sacri fornivano migliaia di anni fa. Stiamo avendo un'iniziazione globale, un'iniziazione cosmica e progressiva che ci sta preparando ad un processo non ancora compreso totalmente dalla scienza e dalla fisica del XX secolo. Un processo senza rischio, molto naturale e a cui si sopravviverà.
Quello che sta succedendo al nostro corpo sta accadendo anche al nostro sistema solare, o meglio, poiché sta accadendo al nostro sistema solare e noi siamo in simbiosi con esso, anche il nostro corpo sta mutando. I campi magnetici della terra stanno diminuendo molto rapidamente e drasticamente, sotto la sollecitudine di qualcosa di sconosciuto. 
Poiché la terra è circondata da una serie di linee magnetiche importanti che incrociandosi formano i suoi chakra (un po'come i nostri meridiani energetici), così la terra ha i suoi meridiani energetici dati dal suo magnetismo terrestre. Ma il magnetismo sta calando e di questi meridiani alcuni scompaiono, altri cambiano direzione e si spostano. Il loro radar viene sviato, questo è il motivo reale per cui migliaia di cetacei finiscono in luoghi che non sono loro deputati.
E a questo si legano allora tutti i disastri ambientali che purtroppo sono avvenuti in questi anni?
I buchi nell'ozono, il decadimento di strati atmosferici, il surriscaldamento o il raffreddamento del pianeta e poi tutti quei nuovi virus, i nuovi batteri, le nuove malattie a cui il nostro corpo non sa come reagire.
Se è vero che i campi magnetici stanno diminuendo, la terra sta rallentando il suo moto di rotazione, così velocemente che ogni anno all'Ufficio Nazionale delle misurazioni nel Colorado si devono regolare gli orologi al celio. 
Dicono che se non si regolano gli orologi nell'arco di dieci anni, quello che dovrà essere mezzogiorno diventerà la mezzanotte. Secondo la curva del magnetismo terrestre data dai geologi siamo al punto più basso della magneticità planetaria in duemila anni. E la diminuzione non è lineare ma geometrica e, più diminuisce, più è veloce la diminuzione."


fonte: http://www.labiolca.it/Le-pulsazioni-pupillari.html